Esecuzione dei task successivi alla migrazione

  1. Eseguire DSREPAIR sul server di destinazione e selezionare Unattended Full Repair (Riparazione automatica completa).

  2. Assicurarsi che le informazioni relative agli utenti siano state migrate correttamente.

    SUGGERIMENTO:  durante la migrazione, la directory sys standard del server di origine viene salvata nella directory sys.mig sul server di destinazione.

  3. Eseguire DSREPAIR > Time Synchronization (Sincronizzazione dell'orario) per verificare che il server di origine sia sincronizzato con gli altri server.

  4. Verificare che al nuovo server sia assegnato l'indirizzo IP corretto in tutti i file appropriati.

    Ad esempio, autoexec.ncf, sys:\etc\hosts e sys:\etc\hostname.

    IMPORTANTE:  se nel file hosts o hostname non è impostato l'indirizzo IP corretto, possono verificarsi degli errori durante l'installazione successiva di alcuni prodotti.

  5. (Condizionale) Se è stata eseguita una migrazione in un server NetWare 6.0 di destinazione, verificare che sia presente il file sys:\public\rootcert.der. Se il file non è presente, copiarlo da un server esistente sulla rete oppure crearne uno nuovo seguendo le istruzioni riportate nel TID 10066860 "ROOTCERT.DER not exported during the install of Certificate server" (in lingua inglese).

    In assenza del file rootcert.der, possono verificarsi degli errori durante l'installazione di applicazioni dopo la migrazione.

  6. Reinstallare eventuali applicazioni.

    IMPORTANTE:  poiché il server di destinazione viene sostituito dall'identità del server di origine, tutti gli oggetti NDS sul server di destinazione, inclusi quelli che rappresentano le applicazioni, vengono rimossi e sostituiti dagli oggetti NDS presenti sul server di origine. Tuttavia, i programmi NLM associati alle applicazioni del server di destinazione non vengono rimossi. Poiché non è possibile gestire le applicazioni senza i corrispondenti oggetti NDS, per ripristinare questi ultimi nell'albero NDS è necessario reinstallare le applicazioni.

    Se sul server di destinazione era in esecuzione NetWare 5.1, è possibile che sul server vengano visualizzati avvisi relativi a SMS, LDAP, Novell Certificate Server o NetWare Management Portal. In questo caso, ignorarli e reinstallare i prodotti una volta completata la migrazione di NDS.

    Per reinstallare questi prodotti e servizi di rete, eseguire l'utility NetWare Deployment Manager (nwdeploy.exe) disponibile sul CD NetWare 6.5 CD 1 (sistema operativo) oppure accedere all'interfaccia GUI e fare clic sull'icona Novell sul servertop.

  7. Installare la versione più recente di NetWare Support Pack (se non è ancora installata).

    In questo modo, si è sicuri di utilizzare il codice aggiornato delle applicazioni da reinstallare. Le versioni aggiornate dei Support Pack possono essere scaricate dal sito Web del supporto Novell (in lingua inglese).


Installazione di Tomcat ed exteNd Application Server dopo la migrazione

Al termine di una migrazione da NetWare 6.5 a NetWare 6.5 mediante Migration Wizard, effettuare i seguenti task per assicurarsi che Tomcat venga installato correttamente:

  1. Copiare sys:\sys.mig\java in sys:\java, sovrascrivendo tutti i file esistenti.

  2. Copiare sys:\sys.mig\adminsrv in sys:\adminsrv, sovrascrivendo tutti i file esistenti.

  3. Copiare sys:\sys.mig\system\ipconf in sys:\system\ipconf, sovrascrivendo tutti i file esistenti.

Al termine di una migrazione da NetWare 6.5 a NetWare 6.5 mediante Migration Wizard, effettuare i seguenti task per assicurarsi che exteNd Application Server venga installato correttamente:

  1. Copiare sys:\sys.mig\java in sys:\java, sovrascrivendo tutti i file esistenti.

  2. Copiare sys:\sys.mig\etc\my.cnf in sys:\etc\my.cnf.


Installazione di Native File Access for UNIX dopo la migrazione

Al termine di una migrazione da NetWare 5.1 a NetWare 6.5 mediante Migration Wizard, effettuare i seguenti task per assicurarsi che Native File Access for UNIX venga installato correttamente:

  1. Cancellare l'oggetto NFAUUser.

  2. Eseguire l'utility schinst.

    Sintassi:

    schinst -n -w

    SCHINST utilizza il nome distinto completo e la parola d'ordine dell'amministratore come input per l'estensione dello schema.

  3. Eseguire nisinst.

  4. Eseguire nfsstart.